Al giorno d’oggi il forno a microonde è un elettrodomestico di uso comune, presente in quasi tutte le case, trasformatosi, praticamente, in un insostituibile alleato in cucina grazie alla sua capacità di cuocere e scaldare il cibo in tempi rapidi.
Nonostante i progressi della tecnologia in merito ai sistemi di cottura degli alimenti, sicuramente, i forni a microonde rappresentano un must have per la maggiore parte delle persone.
Il successo del forno a microonde è confermato anche dal suo costo di acquisto, che rispetto a solo 3 o 4 anni fa si è drasticamente ridotto.
Infatti un modello base di microonde si può comprare tranquillamente spendendo cifre al di sotto dei 100 euro.
D’altro canto, proprio perché i forni a microonde sono tra gli elettrodomestici più utilizzati, le aziende produttrici tendono a proporre sul mercato modelli sempre più innovativi e dotati di funzioni e impostazioni di ultima generazione.
Proprio per questa ragione, determinati modelli di forni a microonde possono raggiungere prezzi di vendita che sfiorano, superandoli in alcuni casi, anche i 1000 euro.
CHE COSA DETERMINA IL COSTO DI UN FORNO A MICROONDE?
Il primo criterio, quello di base che determina il costo di acquisto di un forno a microonde è la sua tipologia di appartenenza, ovvero se si tratta di un microonde da incasso o da tavolo.
Nel primo caso, i prezzi sono più elevati in quanto è richiesto per l’intervento di un installatore professionale il cui costo medio orario è di 30 – 50 euro l’ora.
Altri criteri che determinano la differenza dei prezzi tra i diversi modelli di forni a microonde, sono da individuarsi nella loro dimensione e capacità interna.
I forni a microonde compatti, così definiti per le loro dimensioni contenute, prevedono una capacità interna che non supera i 20 litri e hanno un prezzo di acquisto inferiore rispetto a quello dei modelli di grandi dimensioni dotati di capacità che raggiungono anche i 32 litri di capienza interna.
La potenza di propagazione del calore è un parametro essenziale che determina la differenza di prezzo tra un forno a microonde e l’altro oltre che la qualità del livello di cottura del cibo.
I modelli di microonde economici, generalmente, hanno una potenza compresa tra i 500 e i 1000 Watt mentre quelli di fascia alta raggiungono anche i 1800 Watt, consentendo così tempi ancora più rapidi di cottura.
Funzionalità e programmi in dotazione, solo un altro elemento fondamentale per determinare il costo di acquisto di un forno a microonde.
La tecnologia avanzata con cui le aziende producono costantemente nuovi modelli di microonde consente di scegliere tra l’infinita serie di possibili funzioni quelle che possono risultare più utili alle proprie necessità.
Se infatti l’utilizzo di un microonde è limitato al riscaldamento del cibo e allo scongelamento dei prodotti surgelati o congelati, un modello base dotato, comunque, di una struttura robusta e delle funzioni essenziali per gli scopi che si vogliono ottenere, sarà sufficiente e il suo costo estremamente limitato.
Ma se ci si orienta verso modelli di forni a microonde combinati in grado cioè di utilizzare contemporaneamente più e diversi e possibili sistemi di cottura, da quello ventilato al grill passando per il vapore, allora i costi di acquisto possono lievitare in maniera determinante per quanto le differenze tra i forni di questo tipo e i microonde standard siano talmente diverse da rendere inutile e fuorviante qualsiasi confronto.
Nessuna sorpresa quindi per i costi da sostenere nel caso si voglia acquistare microonde tecnologicamente avanzati come quelli dotati di appositi sensori che sulla base della quantità di umidità che il cibo rilascia mentre cuoce, riescono autonomamente a determinare i necessari tempi di cottura.
Altro elemento che determina il costo di acquisto di un forno a microonde è la presenza o meno del piatto rotante. I forni a microonde di ultima generazione, ovvero i più costosi, non ne prevedono più la presenza, rendendo così disponibile a contenere gli alimenti da cuocere l’intero spazio del forno.
Se si orienta la scelta su modelli più economici e compatti, allora sarà opportuno valutare le effettive dimensioni del piatto rotante in quanto se di diametro ridotto si rischia che eventuali contenitori per il cibo, dalla forma non rotonda e dalle dimensioni più grandi, non trovino il necessario sostegno nel momento in cui vengono poggiati sopra questo.
Anche la facilità di pulizia è un elemento da tenere in considerazione in quanto determina una differenza di prezzo tra i diversi modelli.
Quelli di fascia alta prevedono, addirittura, la funzione autopulente che consente di mantenere pulito il forno in modo estremamente facile, rapido e semplice.
Infine il materiale con cui il forno a microonde è costruito determina il prezzo finale di vendita. Il materiale più quotato è l’acciaio inossidabile, eccellente per la sua robustezza e durata nel tempo.
E’ sempre consigliabile, optare per modelli realizzati con questo materiale anche se il loro costo è ben più elevato rispetto a modelli prodotti con materiali alternativi ma non di altrettanta qualità quali la plastica.