Migliori forni a microonde di fascia alta (professionali)
Forni a microonde di fascia media
Migliori forni a microonde con grill
Migliori prodotti di grandi dimensioni
Classifica modelli da incasso
I più economici e di buona qualità
I migliori prodotti compatti o mini forni a microonde
Forni a microonde combinati con convezione
Forni a microonde multifunzionali
In Italia il microonde ha fatto la sua prima apparizione alla fine degli anni ’80; oggi è un elettrodomestico presente, praticamente, in tutte le case.
Nonostante le false notizie diffuse in merito alle influenze negative per la salute che le microonde potrebbero provocare, questo sistema di cottura si è ormai trasformato in uno standard dai vantaggi così evidenti di cui è, praticamente, impossibile farne a meno.
Classifica e caratteristiche dei migliori forni a microonde standard consigliati da noi di Novembre 2024
1 H.Koenig VIO7 Forno Microonde e Grill, 23L, 9 programmi di cottura, Diametro piatto 27cm, 1000W, Grigio
Il forno a microonde H.Koenig VIO7 è un prodotto multifunzione e versatile che permette di soddisfare i bisogni di tutta la famiglia. Il suo design a specchio gli conferisce eleganza e classe, mentre il pratico manico ergonomico facilita l’apertura dello sportello e la griglia inclusa all’interno rende possibile il posizionamento delle pietanze per la cottura e lo scongelamento. Le 9 modalità selezionabili includono lo scongelamento, la cottura, la funzione e…
2 Samsung MC28H5015AW Forno Microonde Grill Combinato, 28 Litri, SmartOven, 900 W, Grill 1500 W, Bianco, 51.7 x 47.6 x 31…
Samsung MC28H5015AW è un forno a microonde funzionale e versatile che consente di preparare qualsiasi tipo di piatto in modo semplice e veloce. Grazie a 15 programmi automatici pre-impostati è infatti possibile cucinare qualsiasi pietanza con il minimo sforzo, mentre la funzione fermentazione consente di ottenere anche yogurt e impasti di qualsiasi tipo. Pratico e intuitivo da utilizzare grazie al suo design ergonomico e al display touch, questo fornetto è…
3 Whirlpool MAX 38 SL Forno a microonde 13 l, 700 W, funzione Jet Start, sistema 3D, colore: Argento
Whirlpool MAX 38 SL è un forno a microonde di piccole dimensioni indicato per chi ha problemi di spazio e per la preparazione di pasti di quantità modesta. Il vano di cottura supporta 13 litri e le sue dimensioni compatte lo rendono perfetto per piccoli ambienti, mentre le modalità di cottura supportare garantiscono la cottura ottimale dei cibi sia al microonde che tramite grill e vapore. La funzione Crisp assicura…
4 Samsung MC28H5015AS Forno Microonde Grill Combinato, 28 Litri, SmartOven, 900 W, Grill 1500 W, 51.7 x 31 x 47.6 cm…
Samsung MC28H5015AS è un forno a microonde di ultima generazione che assicura risultati ottimali di cottura e praticità d’uso. Dotato di vano interno in ceramica smaltata con funzione antibatterica, questo forno a microonde ha una capacità di 28 Litri che lo rende adatto a preparare pasti per tutta la famiglia. Facile da pulire e semplice da utilizzare, questo prodotto è dotato di 13 programmi preimpostati e di funzione di fermentazione…
5 Samsung MG23F302TAK Forno Microonde Grill, 800 W, Grill 1100 W, Healthy Cooking, 23 Litri, Nero/Argento, 40 x 49 x 30 cm
Samsung MG23F302TAK è un forno a microonde efficiente e funzionale per la preparazione rapida dei pasti che garantisce praticità d’uso e convenienza economica. Dotato di 5 modalità di cottura e Power Defrost per lo scongelamento rapido, questo fornetto utilizza un sistema a tripla distribuzione delle onde, erogandole tramite tre fessure in modo uniforme nel vano di cottura e assicurando così una cottura perfetta ed omogenea degli alimenti. Oltre alla funzione…
L’origine del forno a microonde
Cominciamo da qui, dalla storia del microonde e del suo inventore, l’ingegnere Perry Spenser, che una mattina del 1945, proprio mentre la seconda guerra mondiale volgeva al termine e lui era impegnato nella produzione dei magnetron per il funzionamento dei radar, osservando una barretta di cioccolato che posta, casualmente, davanti a un magnetron si stava sciogliendo, si rese conto che le radiazioni a microonde potevano essere utilizzate anche per la cottura del cibo.
Ne ebbe la confema definitiva effettuando un test prima con i pop corn e poi con un uovo: i primi cotti in pochi minuti, saltarono per la stanza del laboratorio, il secondo, invece, addirittura esplose. E fu così che nel 1947 cominciarono ad essere commercializzati macchinari di questo tipo a livello industriale in attesa del prototipo di forno a microonde ad uso domestico che, per la prima volta, vide la luce nel 1955.
Si sono dovuti però aspettare gli anni ’70 per arrivare a costruire un esemplare di forno a microonde simile, per design e tecnologia di base, ai modelli attuali disponibili sul mercato.
Come funziona
Il cuore del forno a microonde è costituito dal magnetron, un dispositivo che trasforma l’elettricità in microonde. Queste sono radiazioni a bassa energia, simili alle onde radio, che si propagano attraverso un’apertura presente nel vano cottura e, rimbalzando sulle pareti del forno, si riflettono sul cibo che vi è contenuto.
Nei sistemi di cottura tradizionali quali quelli elettrici e a gas, il calore, attraverso il processo di conduzione, si diffonde sul cibo dall’esterno verso l’interno.
Le microonde, invece, propagano il calore attraverso due diversi processi, la rotazione del dipolo e la polarizzazione ionica, che si verificano in tempi estremamente veloci tali da consentire un rapido riscaldamento degli alimenti in modo più eterogeneo rispetto a quello convenzionale; una velocità nel cuocere gli alimenti che, però, si trasforma in uno svantaggio, dal punto di vista estetico, in quanto il cibo pur essendo cotto non si presenta con il classico colore bronzato, indice di una buona e corretta cottura.
Come già detto precedentemente, il forno a microonde da sempre è oggetto di discussioni circa la sua salubrità o meno.
Gli innumerevoli studi effettuati sull’argomento, compresi quelli effettuati dalla Organizzazione Mondiale per la Salute, sono giunti alla conclusione che le differenze tra i sistemi di cottura convenzionali come elettricità, gas e induzione rispetto al microonde non producono sostanziali differenze in merito alla qualità e quantità delle sostanze nutritive e salutari.
Riguardo ai possibili danni alla salute provocati dalle radiazioni a microonde, anche in questo caso, gli studi effettuati hanno dimostrato che nonostante i forni siano progettati in modo che le radiazioni non fuoriescano, nel caso si verificasse questa evenienza a causa, ad esempio, dello sportello che non si chiude bene, queste avrebbero sul corpo umano i medesimi effetti che provocano sul cibo che riscaldano ovvero la propagazione di calore. Infatti le microonde emettendo un livello di energia molto bassa, simile alle onde radio e di tipo non ionizzante, sono troppo deboli per riuscire a produrre danni alle molecole che costituiscono le cellule del corpo umano. In conclusione, quindi, non c’è motivo di preoccupazione in quanto i forni a microonde, agiscono sulla qualità degli alimenti che mangiamo e sulla nostra salute nello stesso modo di un forno convenzionale.
Tipologie presenti sul mercato
Sicuramente nel mondo frenetico in cui viviamo, possedere un forno a microonde è un prezioso aiuto per riuscire a preparare rapidamente il pranzo o la cena e, in generale, i pasti.
E’ sufficiente posizionare un forno a microonde sul piano di lavoro o sopra i mobili bassi della cucina, attaccare il suo cavo di alimentazione alla presa elettrica e, a quel punto, non resta che iniziare ad utilizzarlo.
Ma se lo spazio in cucina non è sufficiente, oppure è scarso, forse la soluzione migliore è un forno a microonde da incasso o, magari, se viceversa, si ha a disposizione un ambiente ampio e grande allora un microonde over the range potrebbe esser l’ideale.
I forni a microonde , quindi, possono essere posizionati su un piano di lavoro, incassati in un mobile o attaccati a parete e sono disponibili in più e diverse dimensioni che in linea di massima possiamo suddividere in:
- forni a microonde compatti
- forni a microonde di medie dimensioni
- forni a microonde di grandi dimensioni
I produttori strizzano sempre più l’occhio al design proponendo sul mercato modelli di microonde in un vasto assortimento di colori, con nuances ideali per essere coordinate con i mobili e gli elettrodomestici di qualsiasi cucina.
Forno a microonde da tavolo
Il tipo di forno a microonde più comune è quello da tavolo, disponibile in tutte le dimensioni.
E’ un modello “pronto per l’uso”, nel senso che basta toglierlo dal suo imballo, metterlo su un piano, attaccare il cavo di alimentazione alla presa di corrente per cominciare ad utilizzarlo.
Tra i suoi vantaggi, sicuramente, la facilità con cui può essere spostato e trasportato da uno spazio e da un ambiente a un altro.
Forno a microonde da incasso
Un forno da incasso è una ottima soluzione in mancanza di spazio dal momento che può essere installato in un armadio o mobile della cucina.
In funzione della sua necessaria collocazione all’interno di un armadio o mobile, si distingue dai modelli da tavolo in quanto i suoi due laterali esterni non sono rifiniti.
In linea di massima, i modelli disponibili a livello di design sono di medie e grandi dimensioni mentre, sotto l’aspetto tecnologico, sono multifunzione, quasi sempre combinati con sistema di cottura a convenzione e grill.
Forno a microonde Over the Range
I forni a microonde over the range, sono l’ultima frontiera dei microonde. Accattivanti dal punto di vista estetico, rendono la cucina particolarmente elegante e raffinata e, contemporaneamente, funzionale grazie alla loro collocazione sopra il piano di cottura.
Generalmente questi microonde sono dotati di luce sulla parte inferiore per illuminare il sottostante piano di cottura e di un sistema di ventilazione e aspirazione idoneo a rimuovere odori e fumi alla stregua di una cappa aspirante.
Il loro costo è elevato, quasi il doppio di un modello da tavolo di pari capacità e richiede obbligatoriamente l’intervento di un installatore professionista con conseguente lievitazione del prezzo ma l’effetto dal punto di vista del design è davvero unico e impareggiabile.
Dal momento che la loro profondità è inferiore rispetto ad altre tipologie, i produttori hanno superato questo inconveniente realizzando modelli privi di piatto girevole oppure con la possibilità, in caso di necessità, di essere disattivati ed estratti.
Indipendentemente dal tipo di forno a microonde che si desidera acquistare, l’elemento essenziale che ne determina la scelta è la certezza che il modello scelto si adatti allo spazio in cui deve essere collocato.
I forni a microonde da incasso devono adattarsi al mobile o all’armadio di cucina in cui devono essere installati e nel calcolare le dimensioni si deve tenere conto dello spazio da lasciare libero ai lati dell’apparecchio per consentire una sufficiente areazione.
Più semplice e facile la collocazione di un forno da tavolo dal momento che richiede solamente una superficie piana libera su cui essere poggiato per quanto, ovviamente, per motivi di stabilità, questa debba corrispondere al minimo alle dimensioni in larghezza e profondità del forno.
Dimensioni dei vari prodotti
Abbiamo già detto che le dimensioni dei microonde sono diverse. Dal momento che la loro capacità di contenimento del cibo viene misurata in litri e non è facile comprendere a quale quantità di alimenti questa corrisponda esattamente potrebbe risultare più facile adottare come “metro di misura” il diametro del piatto rotante del microonde.
Prendere il contenitore più grande che si intende utilizzare per riscaldare o cuocere gli alimenti con il microonde e verificare sul piatto rotante di quale modello di microonde è possibile collocarlo senza problemi. A quel punto, trovato il forno in cui collocare senza problemi il nostro contenitore non resta che “convertire” la sua capacità in litri e otterremo così le dimensioni del forno più adatto alle nostre necessità.
Di seguito le dimensioni più comuni dei forni a microonde:
- Forno a microonde da 18 litri
- Forno a microonde da 20 litri
- Forno a microonde da 23 litri
- Forno a microonde da 25 litri
- Forno a microonde da 30 litri
I modelli al di sotto dei 20 litri sono definiti compatti e quelli al di sopra dei 30 litri, invece, di grandi dimensioni, utilizzati, prevalentemente in ambienti extra domestici, ovvero nella ristorazione, bar e strutture ricettive.
Come usare un forno a microonde
Se non si è mai utilizzato un forno a microonde ecco qui le minime informazioni necessarie per poterlo utilizzare senza problemi:
- Collegare il cavo di alimentazione del microonde alla presa di corrente
- Selezionare la funzione di cottura e il livello di potenza agendo sui pulsanti presenti sul display
- Inserire all’interno del forno i contenitori con il cibo da scongelare, scaldare o cuocere, facendo attenzione che siano idonei alla cottura con il microonde.
- Programmare il tempo di cottura
- Terminata la cottura, prima di rimuovere il contenitore attendere almeno due minuti.
Forno a convezione
I modelli più innovativi e di ultima generazione dei microonde, sono dotati anche di sistema di cottura a convenzione. Alla stregua di un forno tradizionale, un microonde a convenzione fa uso contemporaneo di una ventola interna per fare circolare l’aria e delle microonde per scaldare il cibo dall’interno verso l’esterno.
Uno stile di cottura davvero unico, che rende questo modello di microonde estremamente versatile. Infatti è possibile cucinare tantissimi tipi di alimenti adottando i più diversi sistemi di cottura: dalla preparazione dei biscotti allo spezzatino di carne in umido.
In questo modo arrostire, grigliare o semplicemente gratinare la superficie degli alimenti diventano attività facili e semplici da svolgere con un forno di questo tipo.
Hanno un costo più elevato di altri modelli di microonde ma se si è alla ricerca di un dispositivo di cottura completo, sicuramente il microonde a convenzione, rappresenta la migliore soluzione possibile.
Funzioni e caratteristiche
La funzione principale dei microonde è quella di riscaldare rapidamente il cibo ma sempre più modelli offrono funzioni aggiuntive: gratinare, friggere, dorare gli alimenti sono alcune delle possibilità che oggi la tecnologia a microonde mette a disposizione permettendo di cucinare con questo sistema di cottura per ottenere i medesimi risultati dei forni a convenzione ovvero quelli elettrici e a gas.
Ecco qui, di seguito, alcune delle funzioni più utili:
Tempi di cottura pre-impostati
Con questa funzione ciò che si deve fare si limita ad inserire il contenitore con il cibo nel microonde e premere un pulsante, quello che consente di stabilire autonomamente e automaticamente i tempi necessari a scongelare, scaldare o cuocere gli alimenti. Alcuni modelli di microonde prevedono anche la possibilità di selezionare lo specifico alimento: patate o pop corn piuttosto che pizza o un bicchiere di latte.
Sensori di cottura
Un’altra opzione per consentire di cuocere gli alimenti in modo ottimale grazie alle microonde che regolano automaticamente il tempo di cottura e la necessaria potenza sulla base dell’umidità e del vapore emesso dal cibo. Il microonde se registra che gli alimenti sono eccessivamente caldi, provvede da solo a spegnersi.
Regolatore di potenza
Essenziale per la sua praticità, con questa funzione è possibile di regolare la potenza del microonde e quindi risparmiare energia; ad esempio, è possibile impostare all’inzio una certa potenza e a metà cottura abbassarla.
Vassoio Rack
Accessorio perfetto per cucinare più alimenti diversi contemporaneamente; realizzato su più piani su ognuno dei quali si poggia il contenitore con il cibo, sfrutta l’intero spazio interno del vano cottura di un microonde.
Tecnologia Inverter
E’ una funzione utilizzata per ottenere la distribuzione costante del calore sul cibo anche quando viene impostata una potenza inferiore al 100%.
In questo modo la cottura di piatti che necessitano per una buona riuscita di calore costante erogato a bassi livelli di potenza, come ad esempio il pesce al cartoccio o l’omelette, risulta perfetta.
Grill
Combinata con quella a microonde, la cottura a grill consente di ottenere alimenti croccanti e dorati all’esterno e all’interno, evitando così, soprattutto per la carne, quella consistenza gommosa non piacevole al gusto.
Mantenimento del caldo
E’ un’ottima funzione il cui utilizzo è destinato al mantenimento in caldo del cibo al termine della cottura eprima che questo venga consumato. E’ una caratteristica essenziale in funzione del fatto che il cibo cotto nel microonde tende a raffreddarsi rapidamente estratto dal forno.
Cottura a vapore
Sistema perfetto per preparare in tempi rapidi alimenti come pesce e verdure, riuscendo a mantenerli umidi senza utilizzare alcun tipo di grasso. Ottimo sistema anche per cucinare le uova nel microonde.
Pareti interne in acciaio inox
Non tutti i forni ne sono dotati ma i modelli con le pareti interne in acciaio inox o, in alternativa, in smalto porcellanato, facilitano la pulizia con l’eliminazione dei residui di cibo, degli schizzi e delle fuoriuscite di sughi e salse.
Scongelamento automatico
Funzione che consente di selezionare sul display del pannello di controllo il peso e il tipo di alimento che si vuole scongelare così che il forno a microonde provveda automaticamente ad effettuare l’operazione stabilendo autonomamente il tempo necessario.
Piatto rotante con ritorno automatico
Una semplice ma utilissima funzione che al termine della cottura riporta automaticamente il piatto alla posizione iniziale così che sia più facile afferrare i contenitori con gli alimenti per estrali dal forno.
Blocco sicurezza per bambini
Se ci sono bambini in famiglia e si vuole evitare che possano giocare con il forno a microonde quando non sono sotto il controllo degli adulti, esiste una funzione di blocco che si attiva impostando un apposito codice segreto.
In questo modo si riducono i rischi di un uso improprio da parte di bambini e minori.
Avvio rapido
E’ una funzione molto utile che permette di ottenere l’immediato avvio del forno oppure ritardato di 30 secondi.
Contenitori per microonde
Non tutti i materiali possono essere utilizzati per cuocere il cibo in un microonde. E’ quindi molto importante conoscere quali materiali sono sicuri per essere utilizzati evitando il pericolo del rilascio di sostanze nocive negli alimenti. E’ possibile identificare da soli i contenitori in materiale idoneo seguendo queste istruzioni:
- Riempire il contenitore da testare con una quantità di acqua pari a quella di una tazza da te piena
Poggiarlo sul piatto rotante del microonde - Azionare il forno alla massima potenza per 1 minuto di tempo
- Verificare se il piatto girevole di vetro su cui è poggiato il contenitore è caldo o meno. Nel primo caso significa che il contenitore non è a prova di microonde.
I contenitori e i materiali che senza bisogno di essere testati sono sicuri per essere utilizzati nel microonde sono:
- piatti in vetro e ceramica
- piatti, asciugamani e tovaglioli di carta
- cera e carta pergamena
I contenitori e i materiali che, invece, non devono mai essere inseriti nel microonde sono:
- pellicole per alimenti e contenitori di alluminio
- contenitori in plastica monouso
- piatti con vernice metallizzata o finiture in piombo
Qual è il migliore?
Non è detto che sia il più grande, il più costoso e il più tecnologico il forno a microonde il migliore per le proprie esigenze. Se si vive soli ma anche in coppia e si è giovani, è quasi certo che un forno compatto possa tranquillamente rispondere perfettamente alle effettive necessità.
D’altro canto se, invece, si tratta di soddisfare le esigenze di una famiglia numerosa, un forno a microonde di medie dimensioni, sicuramente è quanto necessita.
C’è anche da tenere in considerazione il concreto uso che si fa di questo apparecchio: si utilizza tutti i giorni? Lo adoperiamo solo per scongelare il cibo o anche per riscaldare gli avanzi del pranzo o della cena? Oppure vogliamo un microonde per cimentarci nell’esecuzione di ricette particolarmente elaborate?
Sicuramente, il migliore forno a microonde è quello capace di soddisfare i propri bisogni e che si adatta alle necessità individuali. Di conseguenza la sua scelta dipende essenzialmente da due fattori:
- effettive esigenze
- budget disponibile
Riportiamo la tabella iniziale con i migliori di Novembre 2024 e a seguire le caratteristiche
I fattori da tenere in considerazione nella scelta
Quando si tratta di acquistare un microonde è essenziale valutare sia i fattori che riguardano le preferenze personali ma anche quelli oggettivi inerenti, ad esempio, lo spazio in cui collocare il forno.
Ecco quindi i più importanti criteri di scelta da tenere in considerazione:
La cucina e il design
Il forno a microonde che si vuole acquistare deve necessariamente adattarsi alla cucina in cui lo si vuole collocare. Se si ritiene determinante l’aspetto estetico, bisogna valutare la scelta in funzione dello stile della cucina. Se, ad esempio, gli altri elettrodomestici sono in acciaio inox, la scelta del microonde verterà verso modelli costruiti con questo materiale.
Se invece si ha necessità di sostituire il forno a microonde da incasso perchè non funziona più, inevitabile che la ricerca sia indirizzata verso un modello le cui dimensioni e caratteristiche estetiche siano adattabili e compatibili con l’attuale spazio disponibile..
Dimensione
Abbiamo già parlato dell’importanza di calcolare esattamente le misure dello spazio disponibile per la collocazione di un microonde in modo da scegliere un modello le cui dimensioni siano compatibili.
Se non si è mai posseduto un microonde, non basta tenere in considerazione lo spazio a disposizione per l’apparecchio ma anche l’utilizzo che si prevede di farne.
Prima di iniziare a valutare tutte le possibili funzioni e caratteristiche di questo apparecchio, è opportuno avere le idee chiare in merito allo spazio disponibile e, di conseguenza, sulle dimensioni che meglio si possono adattare alle proprie esigenze.
Potenza di cottura
Più elevata è la potenza in Watt, più è veloce e rapida la cottura del cibo. I modelli di forni a microonde più diffusi sono dotati di una potenza compresa tra i 700 e i 1.100 Watt.
In generale, un forno da 700 Watt dovrebbe far bollire una tazza d’acqua a temperatura ambiente in 2 minuti e 30 secondi.
Per quanto uno degli elementi che determina il costo di un microonde sia proprio la quantità di Watt di cui dispone, è utile valutare in fase di acquisto la scelta di un modello di dimensioni medio grandi con una potenza di minimo 1.000 Watt così da sfruttare a 360 gradi tutti i possibili vantaggi della cottura a microonde.
Affidabilità
Si calcola che la vita media di un forno a microonde si aggiri sui 9 anni. Per valutare quindi, se il modello di forno che si vorrebbe acquistare sia considerato o meno affidabile anche in considerazione della sua possibile durata nel tempo è opportuno trascorrere un po’ di tempo a leggere le diverse recensioni degli utenti che già lo utilizzano.
Prezzo
Quando si parla di elettrodomestici, il prezzo è sicuramente una componente essenziale nella valutazione dell’acquisto di un forno a microonde, come, del resto, di qualsiasi elettrodomestico della cucina. Naturalmente, il prezzo aumenta sulla base delle minori o maggiori funzioni e caratteristiche di cui è dotato il forno.
In linea di massima, si può acquistare un modello base di microonde compatto con un costo di 50 – 60 Euro arrivando a spendere anche oltre 1.000 Euro per microonde ipertecnologici, multifunzione e di dimensioni medio-grandi.
Rumorosità
E’ un aspetto che deve essere preso in considerazione in quanto ci sono persone particolarmente sensibili ai rumori e per quanto minimo, il microonde comunque ne produce e l‘intensità varia da modello a modello. Se si acquista il forno a microonde online diventa impossibile poterne valutare la rumorosità, però si avrà, comunque, la possibilità, leggendo le recensioni di chi già lo utilizza, di conoscere l’opinione altrui in merito.
Sicurezza
Un aspetto fondamentale, spesso sottovalutato quando si sceglie un modello di forno a microonde da acquistare, è la sua sicurezza. Questo tipo di problema, quando interessa un forno a microonde, è legato alla possibilità di un incendio causato da un suo uso scorretto provocato, ad esempio, dalla presenza all’interno del vano cottura di oggetti e o contenitori di metallo. Se sono presenti bambini in famiglia, scegliere un modello dotato di blocco sicurezza con attivazione tramite un codice segreto.
In conclusione…
… nel momento in cui si acquista un forno a microonde, si devono avere le idee chiare in merito al suo utilizzo ovvero se l’apparecchio sarà destinato a:
- Scaldare e scongelare i cibi
Se questo è l’uso previsto, un forno a microonde compatto con funzioni di base e standard è più che sufficiente. Ottima questa soluzione quindi se si utilizza il forno per riscaldare il tè o il caffè, oppure per scongelare cibo ed eseguire altre semplici funzioni. - Gratinare e cucinare alla griglia
Se invece si vuole rosolare e gratinare gli alimenti, l’ideale è acquistare un modello a microonde con grill, che tra l’altro consente di effettuare direttamente la cottura alla griglia degli alimenti grazie al calore emesso dalla resistenza elettrica situata nella parte superiore del forno. - Cuocere e fare dolci
Se si vogliono cucinare deliziosi piatti al forno e fare dolci, allora quello che serve è un forno a convezione, tenendo presente che, generalmente, questi modelli hanno anche una griglia e permettono di cucinare in combinazione con le microonde. Sono, quindi, ideali per tutte le funzioni, anche se sono un po’ più costosi di altri tipi di microonde.
Se invece si è particolarmente attenti alla tecnologia e si desidera utilizzare un apparecchio di ultima generazione, sicuramente è opportuno concentrare l’attenzione sui modelli di forni a microonde privi del piatto rotante oppure che effettuano la cottura degli alimenti dando la possibilità di disattivarlo ed estrarlo. In questo modo aumenta la capacità utilizzabile e diventa possibile riscaldare il cibo in contenitori di forma anche rettangolare e di grandi dimensione.
E' dal 1996 che mi occupo di scrittura per il web. Da allora scrivo e condivido con i lettori contenuti coinvolgenti ed esaustivi per fornire risposte accurate alle loro domande. Sicuramente l’aspetto più difficile è riuscire a trovare la “parola giusta” quella necessaria per regalare valore aggiunto a un testo. E questo è il mio lavoro.